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- Curiosità culinarie
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La ricetta del roast beef non passa mai di moda, è sicuramente uno dei secondi piatti più popolari di sempre. Cucinare il roast beef è un’impresa semplice solo se si conoscono segreti per rendere il tipico arrosto della domenica un piatto davvero impeccabile.
Il roast beef è un tradizionale piatto di carne bovina arrostita al forno che resta morbida e succosa all’interno e ben arrostita fuori. Gli inglesi adorano cucinare il roast beef, infatti è proprio dal paese anglosassone che proviene questa carne arrostita chiamata anche Sunday roast poiché rappresenta il classico pasto della domenica.
La cosa bella del roast beef è che spesso rappresenta la portata principale e che gli eventuali avanzi stanno benissimo nei panini. Insomma, possiamo dire che il roast beef è un cavallo di battaglia per svoltare pranzi o cene in famiglia o con gli amici, pratico da preparare, dal sapore deciso e che accontenta tutti. Andiamo quindi a vedere la ricetta del roast beef perfetto, a prova di pranzo della domenica.
Che cos’è il roast beef?
In inglese è il prime rib roast beef, ossia un arrosto di manzo cotto lentamente al forno, la cui ricetta giunge in Italia intorno all’Ottocento, almeno secondo quanto riporta Giuseppe Mazzini in uno scritto del 1837.
Il sapore del roast beef possiede una nota di affumicatura nella parte esterna, leggermente croccante, data dalla combinazione ben bilanciata di spezie e sale. Un sale ben aromatizzato può infatti fare la differenza e dà un aiutino anche per quanto riguarda il giusto rilascio di liquidi. Questo perché è importante fare in modo che all’interno la carne non risulti troppo secca o, al contrario, cruda e quindi mantenere il giusto livello di umidità.
La ricetta originale del roast beef prevede l’utilizzo di un pezzo di carne di 2 o 3 kg cosparsa sulla superficie di un mix di sale e aromi. Il taglio di carne più utilizzata è la lombata, ossia uno dei tagli più pregiati e morbidi del vitello. Alcuni scelgono anche il filetto o il girello, ma la lombata è un tipo di carne ricoperto da uno strato di grasso che aiuta in cottura a non seccare troppo l’interno.
La ricetta del roast beef
La preparazione della carne
Per prima cosa la carne necessita di essere messa in forma e per farlo potrete aiutarvi con uno spago da cucina. La carne non deve essere fredda di frigo poiché, visto che si andrà a cuocere un pezzo di ampio spessore, la temperatura deve poter essere omogenea. Prima di iniziare è quindi bene tenere la carne fuori dal frigo per almeno 2 ore e far equilibrare per bene la temperatura esterna e interna.
A questo punto la carne può essere insaporita con il mix di sale ben distribuito su tutta la superficie. Non siate parchi con questo condimento: il sale e gli aromi permettono al roast beef di assumere il gusto speciale che tanto piace.
Quindi potrete massaggiare il mix su tutta la superficie facendo in modo che penetri all’interno delle fibre. Spesso si compie l’errore di salare la carne con troppo anticipo e questo potrebbe seccare il roast beef. Meglio quindi optare per un sale bilanciato che trattiene i liquidi fino alla cottura oppure non salare troppo presto.
Rosolare la carne: sì o no?
Una volta salata e preparata potrete mettere la carne direttamente in forno, anche direttamente in griglia, a una temperatura di 130°. In alternativa potrete procedere con il rosolare la carne in casseruola con 4-5 cucchiai di olio caldo e da tutti i lati per una decina di minuti. Bagnatela con mezzo bicchiere di vino non versato sulla carne e poi portate in forno per circa 1 ora o il tempo necessario per raggiungere i 55° interni.
In alternativa potrete rosolare il roast beef per 15 minuti in forno a 230° per far arrostire la superficie e poi vi basterà riportare la temperatura a 130°. La rosolatura vi consente di assicurare un’ottima crosticina naturale, alcuni per averla sono soliti usare la farina intorno alla carne, ma in questo modo il piatto sarà più gustoso. Se temete di non riuscire a controllare la rosolatura tenete presente che si tratta di uno step non obbligatorio.
Impiattare il roast beef
Una volta sfornata la carne è necessario far trascorrere almeno 20 minuti di riposo, meglio in un foglio di alluminio per non far disperdere i succhi. La carne all'interno deve rimanere rosata ma non cruda.
Se volete mangiarlo freddo potrete quindi procedere ad affettarlo in tagli sottili, altrimenti potrete passarlo di nuovo in forno per rendere l’esterno ancora più croccante. Potrete servirlo a piacere, con salse oppure con succo di limone, pomodori e olive se volete un piatto fresco. Si adatta perfettamente all’estate ed è un accomodante cibo autunnale.
